Grafica animata per capire cosa sappiamo della pandemia

Come leggere la curva epidemica e come funziona il distanziamento

di Michele Fabbri

Numeri, grafici e tabelle: sta tutta qui l’analisi, l’interpretazione e la descrizione scientifica di ciò che sta accadendo. Ma – purtroppo – i dati non parlano da soli, i dati non sono raccolti ed elaborati da tutti nello stesso modo, e sono interpretati in modo anche discorde dagli esperti, che li utilizzano, correttamente, per le controversie interne alla comunità scientifica e, sempre più in maniera discutibile, per affermare sui media le loro tesi.

Abbiamo allora scelto – per dire cosa sappiamo di Covid-19 – di “far vedere” due aspetti fondamentali di ciò che sappiamo per certo, e che può aiutarci a mettere a fuoco elementi di cui si parla spesso.

Distanziamento

Rispettare la distanza fra le persone è una norma fondamentale di tutela. Questa simulazione grafica interattiva del New York Times mostra in maniera molto efficace cosa succede quando tossiamo e quando respiriamo. Le goccioline di saliva che escono sono evidenziate in blu e bianco a secondo del loro diametro, e possiamo agevolmente vedere come si distribuiscono nello spazio e quando raggiungono gli altri. La grafica aiuta anche a visualizzare cosa succede quando indossiamo la mascherina, argomento di infinite discussioni (nella navigazione si tenga presente che 1 feet corrisponde a circa 30 cm; impostando su Google la traduzione automatica, il breve testo di accompagnamento è tradotto coerentemente).

Non guardare solamente i dati del giorno

Stiamo vincendo o stiamo perdendo la corsa contro la velocità di espansione del virus? Dopo tanti giorni di distanziamento, cosa ci dicono i dati che ogni sera guardiamo con apprensione? Be’, la prima cosa da fare è interrogare i dati nella maniera giusta. Per esempio non affidiamo il nostro giudizio alla differenza di un giorno sull’altro. È comprensibile: se rispetto al giorno prima ci sono più o meno nuovi casi e decessi, diamo basi oggettive alla nostra soggettiva apprensione. Ma così non riusciamo a cogliere l’andamento reale del fenomeno; soprattutto se siamo nella fase di salita della curva epidemica o in una prolungata situazione di stallo (tutti ci chiediamo perché il plateaux su cui arranchiamo da giorni sia così esteso).

Il fisico Henry Reich ha realizzato la grafica animata Come capire se stiamo vincendo contro la COVID-19.

Nella simulazione grafica interattiva del New York Times viene mostrato in maniera molto efficace cosa succede quando tossiamo: le goccioline di saliva sono evidenziate in blu e bianco a secondo del loro diametro.
La grafica aiuta anche a visualizzare cosa succede quando viene indossata la mascherina di protezione.

In sei minuti, il video disponibile su YouTube (visto quasi sei milioni di volte) ci fa capire come non è affatto semplice interpretare i dati giornalieri, e che, a seconda di come si rappresentano i dati (scale utilizzate, variabili impostate sui grafici), possiamo estrarre o meno informazioni utili per rispondere alla nostra domanda. Ci pare utile soprattutto per il metodo che ci propone, per la riflessione a cui richiama sulla complessità dei dati. Indipendentemente anche dalla capacità di seguire tutti i passaggi sviluppati in così breve spazio dagli autori (per facilitare la fruizione – il video è parlato molto velocemente – si può settare dall’icona “impostazioni” di YouTube una velocità di riproduzione rallentata e i sottotitoli in italiano).