di Sonia Marini
L’emergenza sanitaria ci ha immersi in un mare di parole e concetti fino a poco tempo fa poco noti. Termini legati a biologia e medicina stanno entrando sempre più nel nostro vocabolario quotidiano, a volte in maniera un po’ confusa e poco chiara…
Chi vuol essere meglio informato e comprendere in maniera approfondita i tanti aspetti che il coronavirus ha portato all’attenzione, può trovare un valido aiuto nel DizionaVirus, stilato nell’ambito della trasmissione Radio3 Scienza, il quotidiano scientifico radiofonico che va in onda da lunedì a venerdì alle 11.30 sulle frequenze di Rai Radio 3 e ora disponibile in Podcast.

L’idea nasce da una mail di una radioascoltatrice che sollecitava i curatori del programma a creare un dizionario del coronavirus con la terminologia medico-scientifica con un linguaggio semplice e chiaro, destinato a tutti e in particolare a bambini e ragazzi.
Curato da Silvia Bencivelli, medico e giornalista scientifico, il DizionaVirus, in ogni puntata, prende in esame una delle parole chiave che in questi giorni invadono i media e le conversazioni, sui social, “un piccolo vocabolario per comprendere il presente e partecipare in modo consapevole alla discussione pubblica sul nuovo coronavirus”.Virus, polmonite, picco epidemico, guarigione, anticorpo, respiratore, pandemia, triage, comorbidità, droplet sono i termini presi in considerazione finora. Un glossario minimo, un lemma al giorno.